Progetto Olimpiadi delle neuroscienze

Le Olimpiadi delle Neuroscienze in Italia constano di 3 fasi:

1.                   Fase locale: si svolge nelle singole scuole. Ogni scuola deve individuare i 3 migliori allievi.

2.                   Fase regionale: si svolge per la  Calabria presso la Scuola di Medicina e Chirurgia – Dipartimento di Scienze

              della Salute dell’ Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro e premia i tre migliori studenti.

3.                   Fase nazionale, si svolge a Roma presso il Dipartimento di Scienze dell’Università Roma Tre e selezionerà il

               vincitore tra i migliori studenti di ogni competizione regionale.

Il vincitore riceverà una borsa di studio per rappresentare l’Italia alla competizione internazionale che ogni anno si svolge in una nazione diversa in concomitanza di un evento scientifico internazionale.

Il nostro Istituto partecipa da diversi anni alla competizione con gli alunni dell’indirizzo Biotecnologie sanitarie più motivati ed interessati alle tematiche proprie delle Neuroscienze, raggiungendo  risultati molto soddisfacenti.

Gli studenti si cimenteranno su argomenti quali: l’intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l’invecchiamento, la plasticità neurale, il sonno e le malattie del sistema nervoso.

La realizzazione del percorso didattico e formativo prevede l’utilizzo di metodologie didattiche innovative, che valorizzino l’apprendimento attivo e cooperativo, con particolare attenzione anche al benessere personale e alle relazioni.Saranno favoriti il cooperative learning, il debate, il problem solving, la scoperta guidata, il problem based learning, le simulazioni e le attività laboratoriali.

Le azioni hanno l’obiettivo di promuovere il protagonismo  delle studentesse e degli studenti in situazioni esperienziali. Le attività laboratoriali offrono inoltre, agli alunni il confronto con l’oggetto di studio (un problema reale o un fenomeno riprodotto in laboratorio) e la possibilità di porsi domande significative, di formulare e confrontare ipotesi e di discutere i risultati con i propri compagni e con il docente.

Contenuti:

·         Il sistema nervoso: Anatomia e fisiologia del SNC e del SNP.

·       Studio delle Tavole Anatomiche e somministrazione di tavole mute.                                                                   

·        Potenziale di riposo e potenziale d’azione: sinapsi elettriche e chimiche, neurotrasmettitori, recettori ionotropici (AMPA, NMDA e kainato), recettori metabotropici (mGluR).

·         La neuromodulazione.

·         Sostanze psicotrope e cervello: classificazione delle principali sostanze psicotrope e loro interferenza con la trasmissione dell’impulso nervoso.

·         Sviluppo embriofetale del SN.                                       

·         Sistema sensoriale: occhio, orecchio e tatto.                                                              

·         Plasticità neurale: potenziamento a lungo termine e depressione a lungo termine.

·         Eziopatogenesi delle principali patologie del SN: demenza di Alzheimer, malattia di Parkinson, sclerosi multipla, emicrania, ictus, dislessia, autismo, depressione, schizofrenia, Tourette.                                 

·         Nervi cranici: osservazione dei nervi cranici sulle tavole anatomiche.                                           

·         Attività di laboratorio: allestimento di vetrini istologici – colorazione elettiva dei neuroni: colorazione di Golgi.

  Simulazione delle prove delle Olimpiadi delle Neuroscienze

STRUMENTI : LIM, microscopio ottico, vetreria, personal computer

TEMPI: N°30 ore da svolgersi nel periodo di gennaio/marzo.

VERIFICA E VALUTAZIONE

·         Test d’ingresso per valutare le competenze iniziali dei corsisti.

·         Test intermedio.

·         Test finale.

·         Partecipazione alle  Olimpiadi delle Neuroscienze.

Accrescere  negli studenti l’interesse per lo studio della struttura e del funzionamento del cervello umano.

Orientare giovani talenti verso la  ricerca nei settori delle Neuroscienze sperimentali e cliniche, che rappresentano la grande sfida del nostro millennio.

Acquisire competenze in Scienze,Tecnologie,Ingegneria e Matematica (STEM).

Valorizzare i talenti di ciascuno.

Sostenere la motivazione/rimotivazione allo studio con metodologie innovative, proattive e stimolanti.

Promuovere la dimensione relazionale nei processi di insegnamento e apprendimento e il benessere dello studente.

Approfondire sapere scientifici.

Promuovere il pensiero critico.

Favorire la creatività.